Nairobi tour
Nairobi è la capitale del Kenya, nonché capoluogo dell’omonima contea. Con una popolazione stimata fra i 4 e i 4,5 milioni di persone, Nairobi è la più grande città del Kenya e dell’Africa orientale e tra le dieci più grandi dell’intero continente africano oltre ad essere una delle città africane più importanti dal punto di vista politico, culturale ed economico. In Kenya, viene anche chiamata con due nomignoli: Green City in the Sun (“città verde al sole”, per via del clima mite e delle molte aree verdi) e Safari Capital of the World (“capitale mondiale del safari”, con riferimento al suo ruolo di hub verso i circuiti turistici kenioti). La popolazione locale parla principalmente l’inglese. Sono molte le cose da visitare a Nairobi tra le quali:
PARCO NAZIONALE DI NAIROBI:
A soli 15 minuti di auto dai grattacieli del centro città, è possibile godere di una classica esperienza della fauna selvatica africana a Parco Nazionale di Nairobi. Leone, ghepardo, zebra, gnu, giraffe, rinoceronti e bufali vagano per la savana bagnata dal sole qui, e gli amanti degli animali possono coccolare gli elefanti e collegarsi con le giraffe agli eccellenti santuari degli animali nelle vicinanze.
DAVID SHELDRICK WILDLIFE TRUST:
Nel 1977 Daphne Sheldrick ha fondato questo progetto in memoria del defunto marito David, ex guardiano del Tsavo East National Park. Il centro si prende cura dei giovani elefanti e rinoceronti abbandonati e lavora per liberare gli animali in libertà. Tappa obbligata per gli amanti degli animali, qui puoi entrare in comunione con queste adorabili creature mentre giocano nel fango e bevono da biberon giganti. Meglio di tutto, il tuo biglietto d’ingresso aiuta a sostenere gli sforzi di conservazione del progetto.
GIRAFFE CENTRE:
Il Giraffe Centre si trova ai margini di Parco Nazionale di Nairobi, qui i visitatori possono trovarsi faccia a faccia con le giraffe di Rothschild in via di estinzione. Il centro visitatori mostra informazioni su queste graziose creature e una piattaforma rialzata consente di nutrirle a livello degli occhi con cibo appositamente preparato. Questa è una delle cose più popolari da visitare a Nairobi, specialmente con i bambini.
NAIROBI ANIMAL ORPHANAGE:
Il Nairobi Animal Orphanage si trova nel Parco Nazionale di Nairobi. Lo scopo del centro è di curare e riabilitare gli animali selvatici. L’Orfanotrofio ospita leoni, ghepardi, iene, sciacalli, gatti serval, rari gatti Sokoke, facoceri, leopardi, varie scimmie, babbuini e bufali. È inoltre possibile osservare vari uccelli, tra cui pappagalli, faraone, gru coronate e struzzi.
MUSEO KAREN BLIXEN:
Altra meta non meno importante è il Karen Blixen Museum, la residenza della scrittrice del best seller “La mia Africa”. Karen Blixen, conosciuta anche con il suo pseudonimo, Isak Dinesen, visse nella casa dal 1917 al 1931, dove gestiva una piantagione di caffè. Oggi, è possibile visitare la fattoria coloniale ben conservata, una cucina in un edificio separato e la zona per l’essiccazione del caffè nel bosco. All’interno della casa sono esposti mobili appartenuti a Karen Blixen e suo marito, oltre a fotografie e libri di proprietà di Karen e del suo amante, Denys Finch Hatton.
MUSEO NAZIONALE DI NAIROBI:
Il Museo Nazionale di Nairobi è un modo educativo per trascorrere qualche ora a Nairobi e scoprire la sua antica storia. Il museo espone diverse mostre di storia naturale e culturale, tra cui oltre 900 uccelli e mammiferi impagliati, fossili del Lago Turkana, esposizioni etniche provenienti da vari gruppi tribali del Kenya e mostre di arte locale. Nella Galleria di geologia, puoi esplorare un’impressionante collezione di rocce e minerali e conoscere le placche tettoniche e il ciclo di vita di un vulcano. La volta degli ominidi contiene una collezione di ossa e fossili preistorici, tra cui il fossile di un elefante.
BOMAS DEL KENYA:
Il Bomas of Kenya è un museo vivente che celebra le colorate tribù del Kenya e si trova a 10 chilometri circa da Nairobi. Questo è un ottimo posto per conoscere lo stile di vita, l’arte, la musica, l’artigianato e la cultura di ogni tribù. Il complesso comprende un villaggio tradizionale ricreato con fattorie o bomi, ognuno dei quali riflette la cultura di un grande gruppo etnico. Ogni pomeriggio, una squadra esegue danze e canti tradizionali nel grande teatro.